The pride of Dijon by William John Hennessy |
La solitudine è un male esistenziale e
mortale dell’uomo, causato non tanto dalla mancanza della presenza fisica dell’altro
simile a sé, quanto dalla mancanza del referente che gli permette di uscire da
se per vivere da sussistente relazionale. La gioia che l’uomo prova nel vedersi
presentare ‘un aiuto che gli sia simile’, è la gioia di uno che si sente
salvato, di uno che è liberato dalla solitudine, di uno a cui è stato permesso
di uscire da sé. La presenza dell’altro, simile a sé, è per lui liberazione dal
male del mutismo, è dono della ‘parola’; è il tu che gli permette di dirsi io;
il simile a sé gli permette di entrare in un’interlocuzione amorosa.
Carlo Laudazi
Nessun commento:
Posta un commento